Valutazione rischio campi magnetici
La crescente diffusione di dispositivi elettronici, reti wireless e impianti di telecomunicazione ha reso la valutazione rischio campi magnetici un’attività indispensabile per enti pubblici, aziende e privati. I campi elettromagnetici, infatti, sono oggi presenti in modo sempre più pervasivo nei nostri ambienti, sia per effetto di sorgenti naturali (come il campo magnetico terrestre o i fulmini), sia per la presenza di sorgenti artificiali come antenne radio-TV, impianti elettrici, elettrodomestici, ripetitori di telefonia mobile e infrastrutture tecnologiche urbane.
Per garantire il rispetto dei limiti previsti dalla normativa e tutelare la salute pubblica e l’ambiente, è necessario condurre un’analisi tecnica approfondita. Proprio per questo motivo, S.T.A. offre un servizio specializzato nella valutazione rischio campi magnetici, integrando competenze tecnico-scientifiche, strumenti certificati e pieno rispetto della normativa vigente.
Cos’è la valutazione rischio campi magnetici
La valutazione del rischio legato ai campi magnetici consiste in un’attività tecnica che prevede la misurazione e l’analisi delle onde elettromagnetiche generate da diverse fonti presenti in un determinato ambiente. L’obiettivo è determinare se i livelli di esposizione superano i limiti previsti dalla legge e, in tal caso, proporre le azioni correttive necessarie.
I campi magnetici si suddividono in:
Campi a bassa frequenza, tipici di linee elettriche, trasformatori e macchinari industriali
Campi ad alta frequenza, generati principalmente da impianti di telecomunicazione e dispositivi wireless
Il rischio principale associato a queste onde è di natura biologica, legato al riscaldamento dei tessuti esposti. Anche se gli studi attuali non confermano con certezza una correlazione tra esposizione e insorgenza di malattie gravi, la prudenza e la prevenzione restano fondamentali per proteggere le persone più esposte, come i lavoratori e le popolazioni che vivono in prossimità di infrastrutture tecnologiche.
Normativa di riferimento
In Italia, la regolamentazione sull’esposizione ai campi magnetici si basa su un quadro normativo articolato che include leggi nazionali, direttive europee e standard tecnici riconosciuti. Il Decreto Legislativo 81/2008 classifica i campi elettromagnetici come agenti fisici e ne impone la valutazione all’interno del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), rendendola quindi un obbligo per tutti i datori di lavoro. A questo si affianca la Legge Quadro n. 36/2001, che definisce i principi generali per la tutela della salute dai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici. Ulteriori disposizioni vengono fornite dal Decreto Legislativo 194/2007, che recepisce la direttiva 2004/40/CE, e dalle normative tecniche CEI, UNI e dalle raccomandazioni dell’ICNIRP (Commissione Internazionale per la Protezione dalle Radiazioni Non Ionizzanti). Tutte queste fonti normative fissano i limiti massimi di esposizione sia per i lavoratori sia per la popolazione generale e specificano le modalità di esecuzione delle misurazioni. Pertanto, la valutazione rischio campi magnetici si configura come uno strumento fondamentale per garantire la conformità normativa, ma soprattutto per proteggere la salute delle persone potenzialmente esposte in contesti lavorativi e residenziali.


I servizi offerti da S.T.A. per la valutazione rischio campi magnetici
- analisi preliminare del territorio e delle sorgenti presenti
- misurazioni strumentali a banda larga e banda stretta
- rilevazioni in alta e bassa frequenza
- studio dell’impatto ambientale delle emissioni elettromagnetiche
- redazione del Piano Comunale delle telecomunicazioni
- mappatura dei siti sensibili (scuole, ospedali, aree residenziali)
- supporto tecnico nella redazione dei piani impiantistici TLC
- predisposizione del rapporto preliminare per la verifica V.A.S.
- redazione della relazione tecnica e formativa conforme alle normative
Ogni progetto è costruito su misura, valutando con attenzione le caratteristiche dell’ambiente e le esigenze del Cliente. Inoltre, accompagniamo ogni fase del processo con assistenza continua, anche in fase di approvazione e confronto con gli enti di controllo.
A chi si rivolge il servizio
Il nostro servizio di valutazione rischio campi magnetici è pensato per:
- Comuni e amministrazioni locali, che devono pianificare in modo corretto la distribuzione degli impianti di telecomunicazione sul territorio
- Aziende industriali e commerciali, che utilizzano impianti elettrici o dispositivi ad alta frequenza
- Strutture sanitarie ed educative, per la tutela di soggetti sensibili
- Professionisti e studi tecnici, per supporto nella progettazione di nuovi impianti o per l’aggiornamento della documentazione tecnica
Il servizio si adatta anche ad attività di monitoraggio ambientale, piani di sviluppo urbanistico e valutazioni connesse a modifiche di impianti tecnologici già presenti.


I vantaggi della valutazione rischio campi magnetici
Effettuare una valutazione accurata dei campi magnetici comporta numerosi vantaggi, sia dal punto di vista normativo che sotto il profilo della sostenibilità ambientale e della tutela della salute.
Tra i principali benefici:
- riduzione dei rischi per lavoratori e cittadini
- prevenzione di contenziosi e sanzioni amministrative
- conformità a tutte le disposizioni di legge vigenti
- miglioramento della trasparenza nei confronti della popolazione
- gestione consapevole degli impianti tecnologici esistenti e futuri
Un altro aspetto da non sottovalutare è il valore reputazionale: un ente o un’azienda che investe nella valutazione rischio campi magnetici dimostra attenzione concreta alla salute pubblica e all’ambiente, migliorando la fiducia da parte di cittadini e stakeholder.
Quando effettuare la valutazione
- in fase di pianificazione di nuovi impianti di telecomunicazione
- prima dell’installazione di dispositivi ad alta intensità elettromagnetica
- in occasione della redazione o aggiornamento del DVR
- quando si rilevano criticità ambientali o disturbi segnalati dai residenti
- durante operazioni di riorganizzazione urbanistica
Effettuare controlli periodici è sempre consigliabile, soprattutto in aree ad alta densità impiantistica o vicine a strutture sensibili. In questi contesti, anche piccole variazioni nella configurazione degli impianti possono modificare significativamente l’esposizione.


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S.T.A. mette a disposizione un team qualificato, strumenti all’avanguardia e un supporto continuo per garantire risultati affidabili e conformi alla normativa. Se vuoi saperne di più o hai bisogno di una valutazione personalizzata, contattaci: saremo al tuo fianco per ogni esigenza tecnica e normativa.
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